Fatacarabina

Fatacarabina

mercoledì 16 marzo 2011

Tutto - discorso sui semicerchi e i desideri

Ci sono momenti in cui ci si accorge perfettamente che tutto quello che si vuole, per stare bene, ce l'hai davanti. Basta un passo per prenderselo? Teoricamente sì, in pratica non sempre basta.
A volte tutto quello che vuoi ce l'hai davanti e invece ti tocca restare fermo.
Ecco quella sensazione del dover star fermo, finisce che mi agita.
Perché , certo, siamo adulti, adesso, non si può fare mica come i bambini che se ne fregano, spingono avanti la mano e toccano quel che vogliono e magari dopo se la cavano con un scusa. Loro hanno la patente della spontaneità in quanto bambini. Noi invece siamo adulti e allora bisogna imparare che la spontaneità va bene spessissimo ma non sempre perché le vite degli altri non sono spazi in cui allunghi la mano, tocchi, prendi e poi dici scusa eh che ho toccato.
Abbiamo ognuno il semicerchio che si è creato attorno e ognuno  in quello spazio ci fa entrare chi vuole e chi non vuole, no, raus, vai, andale.
E a volte i semicerchi sono perfetti per stare fermi. Immobili, senza scrolloni strani che ti cambiano all'improvviso la posizione. E io mi agito di fronte a questi semicerchi.
Ho lo spirito bambinesco che mi dice buttati e invece poi intuisco che di bambinesco forse oggi ho solo il nome. Che ho da tener in ordine il mio, di semicerchio, portandomelo dietro con il suo carico di vento, e finisce che vorrei mettere il piede oltre quello altrui e invece lì si resta immobili, anche se c'è lo stesso identico vento.
Perché così è stato deciso. E io mi agito, che non son fatta per far finta  di non vedere  che tutto quello che ho davanti è  quello che mi basta, oggi e domani, e per chissà quanto tempo.

Nessun commento:

Creative Commons License
hotelushuaia is licensed under a Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 3.0 Unported License.
Based on a work at www.hotelushuaia.blogspot.com. Questo blog non è una testata giornalistica ma uno spazio di libera espressione del pensiero personale