Fatacarabina

Fatacarabina

martedì 30 dicembre 2008

Generazione


Vorrà pur dir qualcosa. Avrà un senso, questo ritrovarmi dentro ad un clima di generazione, in un momento in cui tutto sembra fermo, paralizzato dalla crisi, quella che svuota i portafogli e ci priva di contenuti, non solo come esseri consumanti ma soprattutto come persone che hanno ideali, aspirazioni, desideri.
Mi sono accorta stasera che attorno a me, ad oramai meno di 24 ore dallo scoccare di un nuovo anno, c'è un mondo che genera. Quattro amiche aspettano un figlio. Una partorirà tra un mese, la seconda lo ha scoperto dopo quattro giorni di festa collettiva a Praga, quasi a sorpresa. La terza, che vive lontano, nella mia amata Buenos Aires, ha atteso per comunicarmelo stasera, felice, via telefono. Lo dice, solo ora, che è sicura che tutto va bene. Perché realizza un sogno a lungo ricercato. La quarta, trapiantata pure lei lontano da me, in Calabria, me lo detto ieri sera. Con il volto radioso, sarà mamma per la seconda volta ad agosto.
Generare, produrre un tuo simile, dargli naturalmente l'essere. Creare dal tuo corpo una vita. Una enorme responsabilità, una enorme gioia che di per sé realizza.
Quale simbolo migliore in vista di un nuovo anno da vivere, in cui combattere per essere sempre come vuoi, senza piegarti ai desideri altrui di cambiarti, della potenza generatrice di una donna che aspetta un figlio.
Quattro amiche, quattro pancioni pieni di orgoglio, quattro vite che combatteranno, domani, come noi oggi, per non piegarsi ai desideri altrui per inseguire i propri. Quattro teste che penseranno a modo loro, occhi che guizzeranno curiosi, mani che stringeranno il mondo.
Ecco un motivo, vero, per esser certi che il prossimo anno sarà bellissimo.

Nessun commento:

Creative Commons License
hotelushuaia is licensed under a Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 3.0 Unported License.
Based on a work at www.hotelushuaia.blogspot.com. Questo blog non è una testata giornalistica ma uno spazio di libera espressione del pensiero personale